La Ribalta Teatro e Teatro Nuovo di Pisa presentano:
Riusciranno i nostri eroi ad abbracciare – in un abbraccio mortale – il nazional-popolare?
Workshop per attrici attori/performer/autrici autori con FROSINI TIMPANO
In questo laboratorio, che sarà suddiviso in due incontri da tre giorni ciascuno, abbiamo deciso di indagare il concetto di “Popolare”. Una parola molto usata e ambigua, carica di possibili sottintesi ed implicazioni, un termine che prende una sua vita a seconda del contesto, ora dispregiativo, ora esaltatorio e positivo, ora semplificatorio e populistico.
Cosa si intende per popolare? E soprattutto chi è il popolo, dov’è il popolo, esiste il popolo, io mi sento del popolo? E se non sono popolo cosa sono? Sono parte di un’élite culturale intellettuale? E il nazional-popolare cos’è?
L’espressione duratura e autentica dello spirito di una nazione che permea tutti gli strati di un popolo, come voleva Gramsci, o un appiattimento e mercificazione del gusto voluto dall’industria culturale che permea ogni fenomeno di espressione artistica in un mondo sempre più globalizzato? Come sempre ci interessa esplorare il tema intrecciando il materiale personale con la individuazione del contesto e la sua messa in prospettiva in senso anche storico e politico. Punti centrali saranno il lavoro attoriale ed il lavoro creativo e autoriale: partendo da precisi input e spunti che forniremo lavoreremo ad analizzare e sviluppare dei nuclei drammaturgici personali che i partecipanti saranno chiamati a proporre.
Quando?
Primo Incontro: 17/18/19 Novembre 2024
Secondo Incontro: 8/9/10 Marzo 2025
Dove? Teatro Nuovo di Pisa, Piazza della Stazione
Orario: 14-19
Costo (comprensivo dell’incontro di Novembre e di Marzo): 200 €
Per partecipare è necessaria la prenotazione. La composizione del gruppo avverrà su selezione: gli interessati sono pregati di inviare il proprio CV a: info@laribaltateatro.it
entro venerdì 8 Novembre.
Max 12 partecipanti
Per info 335/6057274 (La Ribalta Teatro)
Frosini/Timpano, tra i più apprezzati drammaturghi italiani contemporanei, attori e registi, lavorano da sempre sul presente e sul rapporto con la Storia, attraverso un lavoro che porta sul palcoscenico le decostruzioni delle narrazioni della Storia, le derive antropologiche della società ed un vasto materiale che dialoga con la vita, l’immaginario e la coscienza contemporanei.
La compagnia nasce nel 2008 dall’incontro fra Elvira Frosini e Daniele Timpano. I loro lavori sono stati rappresentati e co-prodotti dai più importanti teatri e festival in Italia e all’estero. Tra i loro spettacoli: Dux in scatola (2006), Reperto#01 (2006), Ecce robot! (2007), Sì l’ammore no (2009), Risorgimento pop (2009), Ciao bella (2010), Digerseltz (2012), Aldo morto – tragedia (2012), Zombitudine (2013), Alla città morta (2014), Carne (2016), Acqua di colonia (2016), Gli Sposi (2018), Ottantanove (2021), Archeologie Future (2021), Disprezzo della donna (2022), Tanti Sordi (2024). Molti loro lavori sono stati pubblicati da vari editori e sono stati finalisti e vincitori di numerosi premi. Fra tutti ricordiamo lo spettacolo Ottantanove, vincitore del Premio Riccione “Franco Quadri nel 2019 e del premio Ubu 2022 come migliore novità drammaturgica.