Il Canto di Natale
liberamente ispirato al racconto omonimo di Charles Dickens
Regia e riduzione teatrale del testo: Riccardo Monopoli.
Collaborazione alla regia e coreografia: Flavia Bucciero.
Danzatori e interpreti:Alice Covili, Marco della Corte, Leila Ghiabbi, Federica Modafferi, Francesco Pelosini, Massimo Risi.
Disegno Luci : Riccardo Tonelli
Produzione: Con.Cor.D.A./Movimentoinactor
Un connubio di danza, musica e parola scandiscono l’emozionante storia di Scrooge, trasportando il pubblico in questo suggestivo viaggio onirico. L’opera di Dickens, che all’epoca rappresentò una forte critica alla società, è ancora oggi uno dei racconti sul Natale più commoventi che esistano, che affascina i più piccoli e fa riflettere i più grandi, educando tutti noi sul reale valore degli affetti, della bontà d’animo e dell’altruismo.
Il racconto di Dickens narra la storia di un uomo d’affari, Scrooge, avaro ed egoista, che trascura la famiglia ed è incapace di apprezzare le piccole cose come il calore che regala il Natale.
Non è un caso che l’intera vicenda si svolga proprio la notte della vigilia. Scrooge, come ogni anno, pensa solo al suo denaro e ai suoi affari. Una sera, tornando a casa più adirato del solito, incontra i tre fantasmi del Natale: passato, presente e futuro. Questi porteranno Scrooge a pentirsi del suo egoismo e della sua indifferenza, e a provocare in lui un cambiamento.